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La degustazione |
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Giallo paglierino brillante. |
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Profumi delicati di frutti bianchi accompagnati da un tocco di nocciola. |
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Aromatico e cesellato su un succo molto puro e con un bell'equilibrio. |
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Il consiglio del sommelier |
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Servire tra 10 e 12°C. |
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Aperitivo, ostriche, tartare di pesce, baccalà con salsa allo zafferano, formaggi. |
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Da oggi fino al 2026 e oltre per gli intenditori. |
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La tenuta e il vino |
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Cosi discreto eppure ampiamente acclamato dalla critica, il Domaine Grossot brilla per la qualità e la precisione del suo Chablis certificato biologico.
Con regolarità metronomica, i Grossot, padre e figlia, lavorano per produrre vini d'élite. |
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Lo Chablis 2018 nasce da un'annata complessa ed equilibrata che gli conferisce grande intensità aromatica. Il frutto maturo, la presenza della nocciola e lo slancio salino si legano in una trama decisa e equilibrata. È un bellissimo Chardonnay, cesellato e leggiadro, molto dissetante. È perfetto per un aperitivo, abbinato a formaggi e pesce. |
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Vendemmia manuale, leggera decantazione, fermentazione alcolica e malolattica in tini, lungo affinamento su fecce fini.
Vino biologico certificato. |
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Ricompense |
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Tenuta valutata 1 stella nella Guide des Meilleurs Vins de France 2022 (RVF) |
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