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La degustazione |
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Giallo dorato luminoso. |
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Aromi delicati di frutti a polpa bianca, finocchio e anice stellato esaltati da sfumature minerali di pietra focaia. |
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Il palato ampio regala una versione generosa del Macabeu, accompagnata da una leggera scia acida che gli dona freschezza. Rapporto qualità prezzo ottimo. |
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Il consiglio del sommelier |
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Servire tra 10 e 12° in un calice ampio. |
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All'aperitivo o con una paella, scampi alla griglia, frutti di mare, carciofi alla giudia. |
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Entro il 2037 |
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La tenuta e il vino |
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Tra i tanti produttori talentuosi e appassionati che fanno brillare il vigneto spagnolo, spicca Jorge Navascués, la cui esperienza e il talento lo hanno spinto ben al di là dei confini nazionali e il suo passato presso tenute all'avanguardia, come Viña Zorzal e la prestigiosa Bodega Cantino, hanno contribuito al consolidamento della sua reputazione.
Da una decina d’anni rivoluziona il Mas de Mancuso a sud di Saragozza, dove riabilita i vecchi vitigni di Aragon per portare la regione ai vertici nazionali e non solo. Oggi è uno dei viticoltori più apprezzati della regione. |
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Il Cutio Macabeo-Cariñena Bianco 2022 è un Macabeu in purezza, di grande fascino ed espressivo. L'impronta dello scisto si legge immediatamente nelle sue note di pietra calda, infusione e fiori bianchi. Il palato cesellato, fresco e dissetante, presenta una bella concentrazione e densità, il finale è lungo. Un bianco complesso e ricco di sfumature, da abbinare a un pesce alla griglia, paella o frutti di mare. |
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Vendemmia manuale, fermentazione a freddo in vasche di acciaio inossidabile per 7 giorni. Affinamento sulle fecce fini in vasche di cemento per 10 mesi. |
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Ricompense |
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Voto Valap 93/10à |
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