Domaine Jacques Prieur - Corton-Bressandes - Grand Cru - Rosso - 2017

Vino:

Il Corton Grand Cru Bressandes Rosso 2017 fa parte di quei grandi vini che fanno sognare! A partire da 73 are vengono prodotti poco più di una decina di barili di questo vino potente e di carattere, ma al tempo stesso giocoso e generoso. È un vino unico nel suo genere: morbido, delicato, con sapori fruttati eleganti e una dolcezza tannica assolutamente magica. Il tutto si conclude su un finale estremamente intenso. Siamo su un altro pianeta!

Vinificazione:

Vendemmia manuale. Vinificazione in tini di legno aperti, follature giornaliere, fermentazione malolattica svolta. Affinato in botti di rovere per 18 mesi.

Occhio:

Rosso rubino brillante e di bella intensità.

Naso:

Aromi fini e delicati di frutti rossi aureolati da note floreali e di rosa.

Bocca:

Vino virile e concentrato con sapori di frutta delicata. La trama tannica è fine, fresca e morbida.

Temperatura:

Servire tra 14 e 16°C.

Abbinamento cibo e vino:

Piccione, selvaggina, pernice con verza e pancetta affumicata.

Maturazione:

Da oggi fino al 2030

Il Domaine Jacques Prieur brilla nel firmamento della viticoltura francese con il suo vigneto. Il successo e l'immagine di questa etichetta prestigiosa, coronata con il massimo dei voti dalla critica, sono inseparabili dalla figura di Nadine Gublin, talentuosa enologa che dal 1990 si contraddistingue con il suo stile di formidabile efficienza, complessità e precisione.

Sotto l'egida della famiglia Labruyère, questa storica tenuta nel cuore della Côte de Beaune gode di una reputazione più che consolidata e i suoi vini si esauriscono sempre non appena vengono lanciati sul mercato.

Jacques Prieur è l'unico a possedere un terzo dei Grand Cru della Côte d'Or e i trenta ettari di vigneti, coltivati ​​con metodo biologico dal 1997 (attualmente in fase di certificazione) regalano uve eccezionali vinificate con grande maestria. Dalla precisione dell'esecuzione alla perfetta maturazione, nulla è lasciato al caso sotto il comando di Nadine Gublin.